𝐀𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐟𝐟𝐢𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 Maria Terranova 𝐚𝐥𝐥’𝐈𝐦𝐦𝐚𝐜𝐨𝐥𝐚𝐭𝐚
Vergine Madre,
in questo giorno di luce in cui la Chiesa contempla il mistero della Tua Immacolata Concezione, come primo cittadino mi presento davanti a Te con cuore umile e fiducioso.
Affido al Tuo Cuore purissimo la nostra amata Termini Imerese: posa il Tuo sguardo colmo di tenerezza su questo popolo, abbraccialo con la Tua protezione materna, custodiscilo e difendilo da ogni male visibile e invisibile.
A Te, Mediatrice di tutte le grazie, consegniamo ciò che più ci sta a cuore:
la salute per chi soffre, il coraggio per i giovani, la serenità per le famiglie, la speranza per chi l’ha smarrita, la pace per ciascuno di noi.
Siamo certi che le nostre invocazioni non cadranno nel vuoto,
ma sappiamo anche che ci chiedi un impegno autentico, un cambio di passo, un amore più concreto verso la nostra terra e verso i nostri fratelli.
A Te, Vergine della Divina Provvidenza, oggi rivolgiamo la nostra supplica più accorata:
veglia su Termini Imerese e sui suoi figli.
Troppe famiglie lottano per il necessario, troppi giovani sono partiti inseguendo un futuro possibile.
Donaci sapienza e coraggio, donaci mani generose, donaci un cuore capace di custodire e valorizzare ogni giorno, anche il più semplice.
Fa’ che questa città torni ad essere casa accogliente e provvida per tutti.
Tu sei la Madonna della Catena, Colei che ci lega al Tuo Figlio e ci ricongiunge gli uni agli altri.
Spezza Tu le catene dell’odio, dell’indifferenza, della divisione.
Aiutaci a costruire una sola grande catena di concordia e di pace, nella quale ogni anello sostenga l’altro e nessuno resti escluso.
A Te, nostra “Bedda Matri”,
affidiamo il desiderio più profondo dei nostri cuori:
accendi in noi la sete di una vita guidata dalla bellezza, dalla giustizia e dal bene comune.
Accompagna questa Amministrazione, il Consiglio comunale, le Autorità civili, militari e religiose.
Accompagna me, Madre Santa: quando il peso delle responsabilità renderà incerti i miei passi, quando le sfide quotidiane sembreranno più grandi delle mie forze, quando la solitudine delle decisioni farà tremare il mio cuore, sii Tu a sorreggermi.
Accompagna tutti noi, affinché lavoriamo con dedizione per il bene della città;
perché sappiamo donare tempo e cuore;
perché possiamo essere luce per i bambini, sostegno per gli anziani, incoraggiamento per i giovani, compagni di strada gli uni per gli altri.
Rendici capaci di camminare insieme, senza paura.
Sotto la Tua protezione troviamo rifugio, Santa Madre di Dio:
non lasciare inascoltate le suppliche di noi che viviamo nella prova,
ma liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.